La crescente spinta alle fonti rinnovabili, solare ed eolico in testa, sta comportando quote sempre più sostanziose di energia pulita a livello globale. Lo rivela la quinta edizione della Global Electricity Review di Ember che nel proprio report sulla produzione di energia nel 2023, afferma come si stia raggiungendo il picco in merito all’impiego del carbone quale fonte energetica.

L’analisi di Ember prende in esame dati sulle fonti elettriche provenienti da 215 Paesi facenti capo a 13 raggruppamenti geografici ed economici, come Africa, Asia, UE e G7; il report approfondisce inoltre la situazione dei grandi inquinatori e delle nazioni più energivore.

La produzione di energia rinnovabile, grazie alla crescita inarrestabile di solare ed eolico, guadagnerà sempre più terreno: l’analisi dei dati evidenzia come, alla crescita della produzione di energie pulita, si contrapponga la decrescita del fossile quale fonte di energia.

Le informazioni raccolte mostrano che per la prima volta, nel 2023, la produzione di energia pulita ha soddisfatto il 30% della domanda dell’elettricità a livello globale, talvolta addirittura superando questa soglia con solare e eolico. Questo si traduce in calo di emissioni: in altre parole, aumentando la produzione di energia da fonti rinnovabili, cala di pari passo la CO₂ emessa in atmosfera.

Il futuro della produzione di energia pulita: quali scenari?

Gli analisti di Ember dichiarano in una nota del report che “sta per iniziare una nuova era di riduzione delle emissioni del settore energetico”. Sappiamo che la domanda di energia è inesorabilmente destinata a crescere (+968 TWh secondo le stime di Ember), ma l’apporto delle FER sarà sempre maggiore (+1300 TWh), portando a un calo del 2% nella produzione globale da fonti fossili (-333 TWh).

Oggi metà delle economie mondiali, grazie soprattutto a solare ed eolico, hanno contribuito a rallentare la crescita dei combustibili fossili di quasi due terzi negli ultimi dieci anni. I Paesi OCSE, in particolare, stanno tagliando progressivamente le loro emissioni (legate alla produzione di energia). Ember prevede che il prossimo decennio “vedrà la transizione energetica entrare in una nuova fase”, caratterizzata dal declino permanente dell’uso di combustibili fossili nel settore energetico, a favore della produzione di energia pulita.