Eurobarometro, lo strumento ufficiale per realizzare sondaggi usato dal Parlamento europeo, dalla Commissione europea e da altre istituzioni e agenzie dell’UE per monitorare regolarmente lo stato dell’opinione pubblica in Europa, ha reso pubblici i dati di un sondaggio relativo agli atteggiamenti degli europei nei confronti della politica energetica dell’UE.

Prezzi più accessibili

Quando è stato chiesto cosa significhi per loro una politica energetica europea e, in particolare con la prima domanda del sondaggio, quali dovrebbero essere gli obiettivi prioritari della strategia energetica dell’Unione Europea, la risposta prevalente (40% degli intervistati – 44% se ci si riferisce solo alle risposte degli italiani) ha indicato la garanzia di prezzi dell’energia più accessibili per i consumatori.

Nuove tecnologie e riduzione del consumo energetico

Un’altra esigenza molto sentita, espressa da più di tre intervistati su dieci (33%, che arrivano al 38% in Italia), è relativa agli investimenti nelle tecnologie energetiche innovative. Circa il 30% degli intervistati ha indicato quale priorità della strategia energetica dell’Unione Europea la riduzione del consumo energetico nel nostro continente, “ad esempio coibentando le abitazioni o rendendo i prodotti più efficienti dal punto di vista energetico”. Quest’ultimo dato sale al 36% analizzando le sole risposte degli intervistati in Italia.

Misure per garantire la competitività delle aziende

Interessante anche l’opinione degli intervistati in merito alle misure che l’Unione europea dovrebbe adottare per aiutare le aziende a essere competitive. Queste le risposte in termini percentuali:

Per maggiori informazioni e approfondimenti, da questo link è scaricabile il report in italiano.